Il frammento e il commento (su Grafemi di Giuseppe Zuccarino)
Arte/Saggi

Il frammento e il commento (su Grafemi di Giuseppe Zuccarino)

  di Antonio Devicienti Scrive Nanni Cagnone in Discorde (Lavis, La Finestra Editrice, 2015): Il cosiddetto frammento non è affatto incompleto, ma la sua interezza sfugge quasi sempre ai professori (pag. 25). Ebbene, in Grafemi (I libri dell’Arca / Joker, Novi Ligure, 2007) l’autore Giuseppe Zuccarino non solo conferma il pensiero di Cagnone, ma scrive … Continua a leggere

Tempo, Coscienza e Complessità. Viaggio dalla materia al vivente, e ritorno
Saggi

Tempo, Coscienza e Complessità. Viaggio dalla materia al vivente, e ritorno

di Ignazio Licata Tempo e Coscienza. Perché un fisico dovrebbe occuparsi del tempo della coscienza? Più che dal tradizionale “imperialismo” dei fisici, che tendono ad occupare ogni spazio scientifico disponibile colonizzandolo con i loro strumenti, l’intervento è qui reso necessario da una serie di fraintendimenti e false polemiche che rivelano ancora una volta il grado … Continua a leggere

Speciali

I classici che fingiamo di aver letto, la nostra top ten (2. I primi dati)

Come annunciato, dopo aver iniziato la nostra indagine su I classici che fingiamo di aver letto, siamo pronti a fornire i primi risultati. Come ricordato lo scopo di comporre una top ten non è quello di fare un sondaggio scientifico o stabilire statistiche chiare ma, più modestamente, di cercare di mostrare attraverso le vostre segnalazioni … Continua a leggere

Franco De Faveri, “Venezia bianca”, Venezia, Marsilio, 1977
Recensioni

Franco De Faveri, “Venezia bianca”, Venezia, Marsilio, 1977

di Bruno Nacci Quando uscì da Marsilio nel 1977 il romanzo Venezia bianca di Franco De Faveri, italianista in Germania ma anche germanista in Italia, allievo di Ladislao Mittner, poteva già essere considerato un frutto fuori stagione di quella lunga e incerta  affermazione dello sperimentalismo (l’ennesimo) con tentazioni gauchiste che fu il Gruppo ’63. L’anno … Continua a leggere

I libri migliori

Viaggio a Termini nella notte: la “Zona” di Mathias Énard [o Here Comes Everyman]

di Luca Ormelli «[…] la vita può assomigliare al brutto dépliant di un’agenzia di viaggi, Parigi Zagabria Venezia Alessandria Trieste Il Cairo Beirut Barcellona Algeri Roma, o a un manuale di storia militare, conflitti, guerre, la mia, quella del Duce, quella di Millán Astray il legionario guercio o ancora prima quella del 1914 e così … Continua a leggere